mercoledì 2 gennaio 2008

Antonio Vivaldi

Antonio Vivaldi
musicista Veneziano




















Antonio Vivaldi (1678-1741)

La vita e le opere
A
ntonio Vivaldi nasce il 4 marzo 1678 in una Venezia oramai in declino, figlio di Giovan Battista, violinista dell'orchestra di San Marco, e Camilla Calicchio.Avviato agli studi del violino dal padre si dimostrò subito dotato di straordinario talento tanto che già a dieci anni era in grado di sostituire il genitore nell'orchestra. Tra i suoi maestri, oltre al padre, si pensa possa esserci stato Giovanni Legrenzi che era il maestro di cappella a San Marco dal 1685 al 1690. Non si hanno altre notizie riguardo la sua formazione musicale. Il 19 settembre 1693 venne ordinato Ostiario e il 24 marzo 1703 divenne Sacerdote. Per un paio di anni Vivaldi svolse la sua funzione sacerdotale ma poi, per ragioni di salute, venne dispensato dal dire messa. Ma questo non gli impedì di svolgere la sua attività di musicista. Nel settembre del 1703 era insegnante di violino e viola all'inglese nel Seminario musicale dell'ospedale della Pietà.Gli ospedali veneziani erano ospizi gratuiti per orfanelli con annessa scuola nella quale l'insegnamento musicale aveva un ampio spazio. A Venezia detti ospedali (dei Mendicanti, della Pietà, degli Incurabili, dei SS. Pietro e Paolo) avevano la prerogativa di insegnare musica alle ragazze e ciò era una delle attrazioni maggiori della Venezia del tempo.Da maestro di violino divenne presto maestro di coro e, quindi, maestro de' concerti (cioè direttore dell'orchestra e colui che sceglie il repertorio da eseguire). Nel 1705 pubblica a Venezia una serie di Dodici sonate a tre op. 1 ed iniziava la composizione dell'Estro Armonico. Nel 1709 pubblica una nuova raccolta delle Sonate per violino op. 2.Dal 1713 al 1719 soggiornò sempre a Venezia mentre dal 1719 al 1722 visse a Mantova. Ma Vivaldi era corteggiato dalle maggiori corti europee e viaggiò molto. I suoi rapporti con le cantanti (tra cui la francese Anna Giraud) furono ragione di scandalo. Ad Amsterdam trovò un editore (Estienne Roger) che gli stampò moltissime delle sue composizioni orchestrali.La sua musica orchestrale comprende 540 composizioni di cui 73 sonate a due e tre strumenti, 465 concerti di cui 210 per violino e violoncello solisti. Il nucleo semplicissimo che contraddistingue il concerto vivaldiano da il tono a tutta la composizione ed anticipa le connotazioni del concerto romantico. Tra queste ricordiamo: La stravaganza op. 4 (1713), La cetra op.9 (1728) e "L'Estro Armonico - 12 concerti Consacrati all'Altezza Reale Di Ferdinando III Gran Prencipe di Toscana, da D. Antonio Vivaldi, Musico di Violino e Maestro de' Concerti del Pio Ospedale della Pietà di Venezia - Opera Terza" (tra il 1709 e il 1716)
Il cimento dell'armonia e dell'invenzione op. 8 con le celeberrime quattro stagioni (1725 ca.).Singolare è il caso che ha voluto le opere di questo sommo compositore pressoché dimenticate fino alla metà di questo secolo; sembrava che Vivaldi avesse scritto solo i concerti delle Stagioni e nulla più. La morte lo colse a Vienna in completa indigenza. Fu seppellito nel 1741 nel cimitero di un ospedale per poveri (oggi non più esistente).

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